Il CESF al corso internazionale ICCROM sul patrimonio culturale
Il Centro di Perugia protagonista ad Asti con dimostrazioni pratiche di tecniche di restauro e consolidamento per esperti da 17 Paesi
Data21/11/2025
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Il CESF partecipa all'International Training Course on Post Crisis Recovery of Cultural Heritage (PCR-2025), prestigioso corso di formazione internazionale organizzato da ICCROM (International Centre for the Study of the Preservation and Restoration of Cultural Property) e Fondazione Santagata, in collaborazione con la Fondazione Giovanni Goria e con il sostegno di KIMIA e ALIPH Foundation.
L'International Training Course di ICCROM è riservato a ricercatori ed esperti in rappresentanza di organizzazioni operanti nella salvaguardia del patrimonio in aree di crisi, di studi di progettazione e di autorità pubbliche di tutto il mondo. Per l'edizione 2025 partecipano esperti provenienti da Etiopia, Nepal, Palestina, Ucraina, Zimbabwe, Regno Unito, Colombia, Cipro, Honduras, Portogallo, Arabia Saudita, Spagna, Sudan, Turchia, USA, Giappone e Brasile. Scopo del corso è scambiare conoscenze ed esperienze in materia di conservazione del patrimonio storico e culturale, fornendo gli strumenti fondamentali per pianificare e progettare forme d'intervento in scenari post-bellici e di crisi causate da disastri naturali.
Il contributo del CESF ad Asti
Il CESF Perugia è stato protagonista della giornata di dimostrazioni pratiche che si è svolto il 20 novembre presso il CFS – Ente Unico per la Formazione e la Sicurezza di Asti. L'evento, realizzato in collaborazione con KIMIA, prevede un'intera giornata dedicata a dimostrazioni applicative di malte speciali per il restauro delle murature e di sistemi innovativi di consolidamento strutturale, compatibili con beni storici e vincolati.
A illustrare tecniche e soluzioni d'intervento davanti ai partecipanti internazionali sono stati l'Ing. Stefano Agnetti, responsabile Ufficio Tecnico e Scientifico KIMIA, e Roberto Munzi per il CESF Perugia, che hanno messo a disposizione del corso l'esperienza e le competenze maturate nel settore del restauro e della sicurezza sismica del patrimonio storico.
Il programma del corso ha incluso inoltre una sessione online dedicata all'esperienza della messa in sicurezza dell'intero centro storico di Norcia distrutto dal sisma del 30 ottobre 2016, e una parte teorica finale, il 21 novembre, sul tema del degrado di opere in muratura con indagini e casi tratti da Norcia e Amatrice, in collaborazione con il Prof. Alessandro Grazzini, docente del Politecnico di Torino esperto in consolidamento e miglioramento sismico di edifici storici.
Questa partecipazione rappresenta un importante riconoscimento per il CESF e per l'eccellenza italiana nel campo della formazione e delle tecniche di intervento sul patrimonio culturale, confermando il ruolo del Centro come punto di riferimento per la condivisione di competenze e metodologie innovative a livello internazionale.